Com'è noto, la legge tedesca prevede che nell'ambito del commercio a distanza (e-commerce) il consumatore, dopo aver ottenuto tutte le informazioni di legge, per confermare definitivamente l'acquisto di un bene o servizio sia obbligato a cliccare su un pulsante che rechi le parole "zahlungspflichtig bestellen" (letteralmente: "ordinare a pagamento") o altra formulazione idonea ad esprimere in maniera altrettanto chiara ed univoca che il consumatore si vincola a pagare un importo per l'acquisto di un bene o servizio.
Fino al marzo 2014 Amazon Germania offriva agli utenti la possibilità di provare gratuitamente il servizio "Prime" cliccando sul pulsante "Registrati ora" - che palesemente non esprimeva il concetto di onerosità dell'offerta una volta scaduto il periodo di prova.
L'associazione federale di tutela dei consumatori inviò pertanto una diffida a Amazon, chiedendo che cessasse immediatamente tale condotta illecita, ma senza sortire dapprima alcun risultato. In seguito, Amazon nel marzo 2014 modificò la descrizione del pulsante di cui si controverte in "jetzt gratis testen - danach kostenpflichtig" (ovvero: "prova gratis ora - dopo a pagamento").
Portata in giudizio dall'associazione, Amazon soccombe ora in grado d'appello davanti alla CdA di Colonia che considera la formulazione utilizzata insufficiente a informare l'utente sul vincolo oneroso che sta assumendo nonché per di più anche fuorviante, in quanto ingenererebbe l'impressione che il test gratuito sia disponibile solo "ora" e che cliccando sull'apposito pulsante si acquisirebbe esclusivamente un diritto a usufruire di detto periodo di prova gratuito, senza alcun ulteriore obbligo.
La sentenza ricorda ancora una volta a tutti i gestori di online shops attivi anche in Germania quanto sia - giustamente - rigorosa la giurisprudenza nell'applicare le disposizioni a tutela del consumatore.
Il consiglio pratico pertanto è di utilizzare, per quanto possibile, paro paro la formulazione suggerita dalla norma (§312j c. 3 BGB), ovvero "kostenpflichtig bestellen". Se si vuole a tutti i costi esprimere il concetto in maniera diversa (per esigenze stilistiche, ad esempio) bisognerà verificare attentamente che la formulazione scelta sia davvero idonea a far passare il messaggio: "cliccando qui ti obblighi a pagare".